La sintassi speciale di Google: sorprese a non finire per commerciali che non si accontentano

Oltre agli operatori booleani AND e OR, Google mette a disposizione una serie di parole speciali che se un commerciale sa combinare opportunamente, aprono a prospettive di ricerca entusiasmanti. 

Essendo Google un motore di ricerca a testo intero, ad essere indicizzati non sono solo titoli, descrizioni ed altre componenti strutturali bensì l’intera pagina web. 

Qual è il vantaggio per un commerciale?

Usando la sintassi speciale che andiamo esplorando, Google ci permette di delimitare la ricerca di informazioni a parti ben precise di una pagine web -il titolo, la URL, ecc.- o di cercare informazioni specifiche. 

La cosa è particolarmente utile se si considera che ci sono più di due miliardi di pagine web e ogni strategia per mirare precisamente al bersaglio ci aiuta ad essere più efficaci. 

Senza eccedere nella specificità delle parole chiave -cosa che a volte compromette la qualità dei risultati-, possiamo ottenere risultati altamente specifici e rilevanti limitando la ricerca al titolo o alla URL.

L’operatore sintattico intitle restringe la ricerca ai titolo della pagina web. 


La foto di seguito aiuta chi ha meno familiarità con le parti di una pagina web a capire dove si trova:

Oltre a comparire nella parte superiore della pagina e ad essere facilmente identificabile dalla grandezza del carattere, il titolo compare anche all’interno di ogni scheda del Browser che si sta usando.

Immaginiamo che l’obiettivo della nostra ricerca sia l’insieme dei potenziali clienti che si occupa di pneumatici industriali in Italia. Proviamo a restringere il campo di ricerca in questo modo:

intitle:”pneumatici industriali” site:it  (ATTENZIONE: non c’è nessuno spazio tra i due punti e tutto ciò che segue).

Che cosa ho fatto?

Ho chiesto a Google di cercare tutte pagine web i cui titoli contengono l’esatta stringa all’interno delle virgolette -pneumatici industriali- limitando i risultati al dominio internet italiano. 

Due osservazioni:

  1. l’uso delle virgolette fa in modo che Google cerchi le parole chiave nell’ordine esatto in cui sono riportate limitando i risultati all’esatta espressione contenuta all’interno delle stesse virgolette.


Provate a toglierle e vedere che cosa succede. I risultati cambiano? Se sì, molto o poco?

  1. l’operatore site: ci permette di delimitare i risultati di ricerca ad una specifica estensione di dominio web di tipo nazionale (it, uk, de, ecc.), istituzionale (.org, .edu, ecc.) ecc.

    Per un approfondimento sul concetto di dominio web, vi invito a leggere una chiara e sintetica spiegazione al link di seguito:
    https://www.kromolabs.it/news/dominio-web.htm

Questo è solo un assaggio delle sorprese che Google ci riserva. Ciononostante spero che sia stato di vostro gradimento perché il meglio deve ancora arrivare.

Leggere questi contenuti non vi sarà di nessun giovamento a meno che non vengano messi in pratica. 

Per tanto vi invito a sperimentare creativamente con le molteplici possibilità combinatorie che questa sintassi speciale ci mette a disposizione. Una volta che avete ben chiaro l’obiettivo della vostra ricerca, provate ad adattare questi strumenti alle vostre esigenze.

Continuando a sperimentare, darete forma ad un repertorio di tecniche di ricerca avanzate che serve specificatamente ai vostri scopi.